Capodanno a Bologna: Musica e rogo del vecchione a Piazza Maggiore

Capodanno a Bologna

Capodanno a Bologna si festeggerà, come da tradizione, in piazza Maggiore, con l’antico rito del rogo del Vecchione d’artista. Il Vecchione, opera effimera per definizione, sarà allestito in Piazza Maggiore a fine dicembre e vivrà per pochi giorni prima del rogo che lo brucerà, chiudendo simbolicamente l’anno passato. Come l’anno passato, a fine serata sarà disponibile un servizio navetta che collegherà il centro della città con i principali locali dove sarà possibile continuare i festeggiamenti.

Capodanno a Bologna

La musica della festa, invece, sarà quella di Carl Barât che si esibirà eccezionalmente dall’alto, ovvero dal balcone centrale di Palazzo del Podestà, secondo la formula che il Comune conferma già da alcuni anni.

“Dallalto” è infatti il titolo della serata di Capodanno a Bologna che avrà inizio alle ore 22.30 con Machweo, progetto musicale nato nel 2012 da Giorgio Spedicato, classe 1992. L’artista proveniente da Carpi e ormai di base a Bologna, è molto attivo sulla scena musicale e ha firmato un nuovo album in uscita a gennaio 2016 dal titolo Musica da festa. Il suo dj set accompagnerà il pubblico a ridosso dello scoccare del nuovo anno.

Attorno alla mezzanotte, si affaccerà dal balcone Carl Barât, frontman insieme a Pete Doherty di The Libertines, la band inglese che ha definito la musica indie degli ultimi 15 anni. Icona di stile e poeta maledetto, Carl Barât è frontman anche dei Dirty Pretty Things e di Carl Barât and The Jackals.

Capodanno a Bologna

Per chi ama il ballo e i fasti di una volta, invece, l’invito da cogliere è quello della Società di Danza per il Gran Ballo di Capodanno, che si svolgerà il primo gennaio dalle 16 alle 19, nel Salone del Podestà di Palazzo Re Enzo.

L’evento è realizzato con il patrocinio del Comune di Bologna e della Regione Emilia Romagna.

Nel più grande salone storico esistente in Italia, il ballo ottocentesco saluterà il nuovo anno con la partecipazione dei danzatori della Società di Danza in costume d’epoca, provenienti da tutta Italia. L’evento è in collaborazione con Ageop e Ail, in favore delle quali verrà devoluto il ricavato della serata che farà rivivere le affascinanti atmosfere delle feste di società del tempo, tra quadriglie, valzer, contraddanze, mazurke e polke sulle musiche di grandi compositori italiani e stranieri come Paganini, Rossini, Donizetti, Verdi e Strauss.

Capodanno a Bologna

Ma il 2016 farà, dunque, il suo ingresso ufficiale a suon di musica anche sotto le Due Torri. Il primo gennaio, infatti, al Teatro Auditorium Manzoni, la filarmonica del Teatro Comunale di Bologna, eseguirà il concerto di capodanno con i Valzer più belli dei grandi compositori classici. Sul podio il direttore d’orchestra Hirofumi Yoshida Accanto ai brani più celebri di Tchaikovsky, Shostakovich, Verdi-Rota, Strauss, Sibelius e Khachaturian, in occasione del 150esimo anniversario del rapporto diplomatico tra Italia e Giappone sarà eseguito anche il ‘Waltz’ di Toru Takemitsu.

 

Articolo scritto da Redazione PinkItalia